Tutte le curiosità che non conosci sulla magia bianca

magia bianca

Ciao amico della magia per bambini! Oggi voglio portarti nel mondo della magia bianca, ne hai mai sentito parlare? Io credo che il nome non ti sia totalmente nuovo … se sei curioso di saperne di più continua a leggere questo articolo!

Dalle origini, gli uomini (e le donne) sono sempre stati attratti dalla magia, dai riti magici e dallo spiritismo.

Sarebbe lungo spiegare in un articolo perché questo è accaduto e mi limito a ridurre la complessità del discorso in poche righe: nell’età arcaica non esisteva la scienza come la conosciamo ora e perfino nel medioevo,  il progresso scientifico era molto arretrato, tanto che anche le scienze mediche erano ridotte alle sole pratiche chirurgiche e di come curare le malattie si sapeva poco e nulla!

La magia e l’alchimia, allora, erano le uniche pratiche in grado di dare fiducia alle persone che potevano bere qualunque intruglio dell’alchimista pensando di guarire da una fattura fattagli per farli star male.

Si credeva che la magia fosse efficace per trovare l’amore e si attribuiva a forze magiche tutto ciò che non si riusciva a spigare, per mancanza di conoscenze.

Con l’avanzare del tempo, la società è cambiata, il progresso scientifico è andato avanti e la magia si è ridimensionata come attività d’intrattenimento per adulti e bambini.

Tuttavia, il mistero dell’oculto è qualcosa che ancora ci attrae, forse perché si lega con la ritualità, che in qualche modo è un po’ parte di noi fin dall’infanzia. I bambini amano la magia, perché amano il mistero e adorano i riti magici.

La magia bianca  e la magia nera, sua contrapposta le impariamo a conoscere e distinguere già nelle fiabe, attraverso le fate buone dei personaggi Disney e delle fate cattive.

Cos’è la magia bianca?

Bambini al teatro

La magia bianca si chiama così, perché si contrappone alla magia nera.

È mossa da intenzioni benefiche, positive, o altruistiche, e si prefigge obiettivi nobili come la realizzazione interiore, o il raggiungimento della verità e della luce spirituale; come del resto, allude il colore bianco.

In pratica, possiamo dire che la magia bianca può essere considerata magia buona, che punta al bene, al contrario, appunto, della magia nera.

Non a caso nelle favole si ripetono sempre le due icone della fata bianca e la strega nera.

Ci sono un sacco di esempi che possiamo citare:

  • la fata madrina di cenerentola,
  • la fata turchina di Pinocchio, la quale nel libro viene approfondita accennando anche all’aspetto più spirituale
  • la fata bianca della serie di successo che ha cresciuto i bimbi degli anni ’90: Fantaghirò

e tante altre fiabe …

Differenza tra magia bianca e magia nera

Spesso indicata anche come magia buona, la prima si basa soprattutto su rituali, formule magiche e incantesimi la cui finalità è quella di allontanare gli elementi negativi.

La magia nera, al contrario, rappresenta un tema più scottante, come già il nome suggerisce.

Spesso associata all’occultismo e al satanismo, è tradizionalmente considerata come la capacità di comprendere e controllare un potere maligno.

Nel mondo popolare è considerata un potere distruttivo opposto a quello della magia bianca. Secondo alcune interpretazioni, questa opposizione tra le due sussisterebbe in quanto fondamento di quel dualismo di energie cosmiche che garantirebbero l’equilibrio dell’intero universo.

Mentre il colore bianco è collegato alla luce, il colore nero è collegato all’oscurità.

Entrambi gli elementi sono però necessari e l’uno non può esistere senza l’altro. Un esempio chiaro è rappresentato dalla metafora cinese dello yin e dello yang.

I rituali magici dei bambini

Lo sai che “il pensiero magico” è una definizione pedagogica che descrive il modo in cui il bambino pensa, vive, conosce, interpreta e si relaziona con il mondo? Insomma, secondo i pedagoghi, per accedere al mondo dei bambini e conoscerli da vicino bisogna intendersi un po’ di magia .

Pare, infatti che questa modalità di pensiero sia presente soprattutto nei primi sette anni di vita.

Conoscerla può aiutare l’adulto a relazionarsi con il piccolo.

I bambini tendono a ripetere spesso rituali magici durante il gioco o anche nelle azioni di tutti i giorni. Per loro è un modo per esprimersi.

Quali sono i rituali dei bambini?

  • Sussurrare parole magiche come porta fortuna prima del gioco. Non è detto che si tratti necessariamente di una formula magica, può essere anche un “portami fortuna”.
  • Pensano magicamente: individuano delle connessioni fra il loro pensiero e ciò che accade nella realtà.
  • Un’altra funzione molto importante del rituale magico è quella difensiva e rassicurante, fondamentale in età evolutiva, specialmente per affrontare situazioni che provocano angoscia o insicurezza
  • Durante l’infanzia, il pensiero magico è uno strumento interpretativo fondamentale per scoprire il mondo
  • Amano condividere la ritualità con i genitori, in piccoli rituali quotidiani. Ad esempio dire parole magiche per far guarire una ferita o piccoli giochi di magia a tavola, durante i pasti.

Conclusioni

I bambini sono in fase di crescita; non conoscono il mondo e hanno bisogno di scoprirlo attraverso modi divertenti e curiosi. La magia è il modo più semplice e naturale che i bambini hanno per approcciarsi al resto del mondo, crescere e scoprire la realtà.

Non stupirti se la prima richiesta del tuo bimbo è di vedere un vero mago per bambini all’azione. Se vuoi regalare un momento speciale al tuo bimbo, con uno show di magia divertente e scoppiettante, con tutto il fascino del mistero magico,

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Alla prossima!